NUCLEARE: un business per pochi, un pericolo per tanti.

Il paventato ritorno al nuclerae in Italia rappresenta oggi solo un'occasione per un grande AFFARE per coloro che rientreranno nella cordata che dovrà gestire la valanga di soldi pubblici stanziati per la costruzione delle centrali. L'argomento oggi viene affrontato in modo sempre più superficiale, con la complicità di una DISINFORMAZIONE voluta dal regime affaristico dell'attuale maggioranza. In Europa la Germania ha già accantonato un progetto che ha prodotto giganteschi problemi di smaltimento e pochissimi vantaggi energetici, i tedeschi sono già proiettati ad una trasformazione verso il fotovoltaico e il termodinamico, nonostante una latitudine penalizzante che rende la loro "insolazione" nettamente inferiore a quella dell'Italia. In Francia hanno smesso da un pezzo di costruirne e si parla già di smantellamento. I francesi hanno ben pensato di insegnare a noi come si costruiscono, dopo averci venduto per anni la loro energia. La nostra bella Italia che non riesce a gestire il problema dei rifiuti urbani e delle discariche, vuole ora affrontare l'arduo compito della gestione/smaltimento dei rifiuti radioattivi. Una contraddizione palesemente PERICOLOSA!!!

IL NUCLEARE:

NON E' SICURO, NON E' ECONOMICO, NON E' UTILE !!!

CONTRO IL NUCLEARE: Firma QUI.

Autovelox... che passione!!

Chi di noi non ha mai preso una multa con lo strumento di misura più discusso e temuto d'Italia?

Sono tanti i siti e le associazioni consumatori che parlano e informano su come difendersi da un modo di sanzionare subdolo e spesso truffaldino, ma siamo in Italia, il regno della truffa, governato dal più grande dei truffatori e imbroglioni. L'AUTOVELOX in Italia è solo un mezzo per far cassa, l'alibi della sicurezza e della prevenzione NON regge, lo dice la statistica!!! Le nostre statali, oramai zeppe di strumenti sono il luogo dove si muore di più, per l'inadeguatezza spesso dell'infrastruttura stessa e soprattutto per la gente che guida con alcool e droga in corpo...
I limiti di velocità vanno rideterminati e secondo me andrebbe usato il TUTOR anche sulle statali!! Il TUTOR è l'unico strumento che penalizza realmente chi corre troppo, l'autovelox e derivati è solo una truffa legalizzata!
Ma l'introduzione all'argomento è solo l'alibi per introdurre la vera notizia trovata in rete e confermata dal blog di Daniele Martinelli:

..dopo una breve ricerca sulle multe scopro che l’impresa che ha installato gli autovelox in provincia di Imperia è la Aipa s.p.a. di Monza. Presidente tal Daniele Santucci, socio al 50% della Agena s.r.l. assieme a Piercarlo Scajola, figlio dell’ex ministro che si è fatto regalare casa dalla cricca. Per ogni multa comminata la provincia di Imperia devolve al socio di Scajola 17 euro già dal dicembre 2008, periodo in cui l’impresa lombarda si aggiudicò l’appalto. Sul sito della provincia di Imperia non c’è traccia del mumero di imprese che avrebbero dovuto partecipare al bando di gara. Quel che è certo è che l’Aipa gestisce tutti e 5 gli autovelox piazzati sulle strade dell’imperiese tra capo Mimosa, Berta, Marina degli Aregai e Caponero.
Non è dato a sapere quanto abbia incassato finora il socio di Scajola con le multe degli automobilisti indisciplinati nella provincia di Scajola. E’ certo che dal 13 agosto prossimo, con le nuove norme, i comuni potranno utilizzare gli Autovelox solo se di proprietà e dovranno devolvere la metà degli incassi allo Stato tramite l’Anas. Così, a occhio, dovrà essere una bella batosta per le tasche del socio di Scajola, il cui papà è tornato sulla scena politica da condottiero nel nome di Cristoforo Colombo. Forse per ridarsi un tono dopo il rientro da Roma con volo ad personam su Albenga e voto contrario alla sfiducia del pitriplista Giacomino Caliendo, orgoglio del conducator Silvio Berlusconi. Dannata curiosità!

La Melma...

Ieri Scajola, oggi Verdini. E prima Fitto, Bertolaso, Cosentino, Dell’Utri… Non basta la gragnuola di leggi ad personas di questi anni. Né l’intimidazione costante dei magistrati scomodi. La grande riforma immunitaria, meglio se con il concorso esterno dei falsi oppositori e l’alto patrocinio del Quirinale, è questione di vita o di morte per la Banda. Ormai è una lotta contro il tempo: se non distruggono quel poco che resta della giustizia e dell’informazione, vengono arrestati tutti. La pretesa di impunità dei dominanti riflette la corruzione morale di un popolo. Milioni di italiani (con l’aggravante della buona fede) non se ne curano. Non vedono l’assurdo o non vogliono vederlo, molti addirittura lo giustificano: così fan tutti, anzi io al loro posto farei peggio.Te lo senti dire anche da poveri disgraziati che, se non pagano una multa, ricevono la visita dell’ufficiale giudiziario e vengono chiamati davanti al giudice di pace. Ammirano la corruzione e l’impunità degli altri. Se lo vedessimo in un film, stenteremmo a crederlo possibile. C’è un complotto contro il governo, dice ora il capobanda, che fino a ieri rivendicava l’esclusiva. No, è che siete ladri. Avidi, vigliacchi, senza dignità né vergogna. La feccia che ha risalito il pozzo...

L' ELETTO

Sono giorni ormai che la furia di mister B. vaga tra i diversi canali Rai-set raccontando di essere l'eletto dal popolo, di avere il 70% del consenso popolare, ma stranamente nessuno osa contraddire questa GIANTESCA BAGGIANATA... ma si sà che una bugia ripetuta mille volte rischia di diventare una verità!!!

Allora facciamo un po di conti
Ultime Elezioni europee ed amministrative del 6 - 7 giugno 2009

Elettori 50.342.153
Votanti 32.748.675

Quindi il 34,94% degli italiani aventi diritto non ha votato e non si riconosce in nessuno dei partiti
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Schede bianche 985.418
Schede nulle 1.108.880
Schede contestate e non assegnate 7.749

Quindi i voti validi sono stati 30.646.628 ovvero il 6,4% dei voti è risultato invalido
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IL POPOLO DELLA LIBERTA' 10.807.794 35,26% +
LEGA NORD 3.126.922 10,20% =
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13.934.716 45,46%

PARTITO DEMOCRATICO 8.008.203 26,13% +
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 2.452.731 8,00% =
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10.460.934 34,13%

percio' rimane un 20.41% di voti circa 6.000.000 di italiani che non si rispecchiano nei 4 partiti maggiori.
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Commento:
Il PDL senza lega rappresenta 1/3 degli elettori che hanno realmente votato, che sono circa il 65% degli Italiani... pertanto volendo estendere la percentuale del PDL a tutti gli aventi diritti al voto, siamo sul (35,3%x65,0%)= 22,8% degli Italiani e non certo il 70% che ci viene propinato dai media ogni 5 minuti. Esiste quindi il 35% degli elettori che non si è neppure recato a votare che di certo NON gradisce l'attuale governo e probabilmente neppure la sterile opposizione; ne consegue che senza contare chi ha votato il centro sinistra, ma sommando il 35% degli Italiani che NON hanno votato e quelli che NON hanno votato ne la maggioranza ne l'opposizione (20,0%x65,0%)=13,0% degli Italiani, arriviano ad un sicuro e MATEMATICO 48% di Italiani che non gradiscono mister B. a cui vanno ovviamente sommati i voti dell'opposizione (34,1%x65,0%)=22,2% degli italiani... siamo dunque al 70% di Italiani che NON vogliono mister B. un dato matematico ed inconfutabile proveniente NON da sondaggi, ma da una tornata elettorale. Questo cialtrone sta governando l'Italia grazie ad una legge elettorale indegna e antidemocratica, contro il volere degli ITALIANI!!!

Mister B. arriva al 70% dei votanti e NON degli Italiani, se prende per suoi voti anche quelli della lega,le schede bianche, le schede nulle e coloro che NON hanno votato ne lui ne il centro-sinistra... oltre ai premi di maggioranza già incassati... bhè come logica mi pare che puo starci!!!
La verità è che il risultato elettorale degli ultimi 15 anni è falsato dall'astensionismo, la vera emergenza democratica che molti si ostinano a non vedere!!
Obbiettivamente io non sono nessuno, eppure con un pò di conti avrei sbugiardato Al Tappone, chissà perchè nessun giornale o giornalista televisivo osa farlo, ci vorrebbe un servizio di due minuti.

Piazza del POPOLO - 03/10/2009

Il Popolo della Libertà, che solo per assonanza etimologica quel giorno doveva essere tutto schierato in Piazza del Popolo a favore della libertà di stampa, giudica la manifestazione espressione di militanza faziosa.
Gente comune, cittadini italiani che con le loro famiglie si sono sentiti in dovere fare sentire la loro voce su di una questione inquietante e pericolosa di cui la storia dovrebbe averci insegnato qualcosa. Diventa quindi un assurda normalità che i seguaci di una setta (PdL), che riconosce un solo padrone, il loro potente padrone che li foraggia con il suo sporco denaro e comode poltrone, definisce militanti faziosi una piazza piena di gente comune… è la solità storia, la solita realtà ribaltata a cui i TG Rai-set ci hanno abituato…

E così mi sono ritrovato dinanzi a questo enorme portone spalancato, verso un immenso mare di gente, che tracimava fuori dallo stesso… ho impiegato quasi un ora solo per superare la soglia, non sono riuscito a mettere piede sulla piazza per ascoltare chi parlava dal lontanissimo palco… ho avuto la fortuna di vedere passare a pochi passi da me uno scortatissimo Saviano, un sorridente Santoro, e i soliti politici, Franceschini e Bersani, che prima del bagno di folla dovrebbero fare un bagno di umiltà, chiedendo scusa a tutti gli Italiani per aver consentito il passaggio dello scudo fiscale prima alla Camera, poi al Senato attraverso un banale assenteismo.
La verità è questa, dura e cruda, Di Pietro è solo contro una montagna di merda!! La scomparsa della sinistra radicale dal parlamento ha prodotto questo scempio. Ieri Barbato (idV), ha pronunciato un discorso in aula il cui succo era essenzialmente… “altro che puttaniere, ci governa un MAFIOSO”, il PD ha ben pensato di prendere le distanze da queste affermazioni!!!

Oggi era la giornata giusta per urlare tutto ciò ma non ci sono riuscito, così mi sono accontentato di guardare in faccia la gente di ogni età e parte d’italia e non solo con i loro striscioni…
“Ministri, fatevi ESCORT-are fuori dall’Italia”
“Una mattina mi son svegliato ed ho trovato Berluscon…”
“Il sonno della ragione produce i Berlusconi”
“Libertà!!!”
“siamo tutti farabutti”… ecc

Sono rientrato mestamente a casa, con il mio piccolo tra le braccia sicuro che domani si parlerà solo di numeri.

Infatti il TG1 in serata ne parla come 5° notizia, dopo addirittura i numeri del superenalotto… il servizio viene montato come se si commentasse una manifestazione politica, facendo ascoltare ul commento di Franceschini, ma guardandosi bene di far vedere o ascoltare Saviano, per esempio. Le parole di Capezzone secondo il cui Teorema, la presenza di bandiere politiche è la chiara dimostrazione che si trattasse di una manifestazione politica; è vero, ma in numero sicuramente irrilevante rispetto alla marea di gente comune come me, la mia compagna ed il mio piccolo di 10 mesi, tanto per usare una frase del suo padrone. Secondo il Teorema Capezzone anche il recente Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza sarebbe una manifestazione politica, visto che durante la premiazione sotto il podio sventolavano parecchie bandiere della lega!! Poi il numero da circo, dal cilindro, ore 20,25 compare la faccia dondolante di Minzolini…
Oddio Scodinzolini… parla… NON HA CAPITO UN CAvolo, NON HA CAPITO O FINGE DI NON CAPIRE CHE LA GENTE IN PIAZZA NON C’E’ ANDATA PER LE QUERELE DI BERLUSCONI, MA PER I TANTI GIORNALISTI PREZZOLATI COME LUI, CHE PARLANDO DEL NULLA AMMETTE CANDIDAMENTE DI ESSERE DALLA PARTE DI QUALCUNO…. ODDIO CHE SCHIFO!!
Per fortuna che qualcuno se ne è accorto... alla redazione del TG1 sono piovute una valanga di proteste, comprese la mia!!!!

verso la nuova Apartheid....

continua a tenere banco tra i vari TG l'episodio di cronaca di Guidonia che è ormai un caso politico e basta... tutti offesi e disgustati dai domiciliari a due Rom per favoreggiamento, una notizia data e commentata come se fossero due dei 4 violentatori, ma dei domiciliari del violentatore di Capodanno e quello di Primavalle nessuno ha parlato!!!
Alemanno e Gasparri che non perdono mai l'occasione di stare zitti, sparano contro la magistratura, era ovvio, ogni scusa è buona per pubblicizzare la riforma della giustizia...

Offende la mia dignità ascoltare le parole di questi due NAZZISTI, due servi di Arcore che come scimmiette ammaestrate parlano senza neppure capire ciò che dicono... fomentando l'odio razziale verso la comunità Romena! Stiamo andando verso il baratro di uno scontro sociale e razziale... I media che bombardano ogni giorno, minuto per minuto gli sviluppi del caso, mentre è sceso il silenzio su gli altri episodi simili, mentre si apprende che un poliziotto litiga con un senegalese e lo ammazza... Ormai in Italia ci si indigna per l'antisemitismo ma solo per nascondere il profondo e radicato RAZZISMO che domina questo paese!! Siamo la vergogna dell'Europa, ma alla gente non importa nulla.

Informazione di regime... spudorata!!!

Ieri 03/01/2009 si consumata la più ridicola farsa delle interviste impacchettate di Gianni "Ricotta" al ministro Tremonti, il cui discorso pressochè fumoso e generico partiva da un dato presunto, quella della ottima affluenza ai saldi... saldi che si aprivano proprio in quella giornata solo in alcune regioni d'Italia. Ecco che dopo pochi minuti parte il servizio taroccato del TG1 sui saldi d'inverno, grande ottimismo e grande affluenza, la statistica e le immagini si basa esclusivamente sul Outlet di Castelromano, la cui affluenza è piuttosto elevata in tutti i week-end dell'anno. A supporto della notizia costruita ad arte un paio di interviste ai passanti che dichiaravano di aver speso chi 500, chi 800 €uro. La solita notizia costruita con pseudo-sondaggi. In serata il TG3 regionale del lazio in un servizio approfondito parlava di un vero e proprio flop, di affluenza blanda nelle province di Rieti, Viterbo e Latina. La capitale, si sa, gode anche dell'aiuto del flusso turistico. Anche oggi, in mattinata, nel radiogiornale di Dimensionesuono 2, radio romana, si parla della forte preoccupazione dei commercianti secondi i quali l'affluenza e le vendite si sono pressochè dimezzate rispetto allo scorso anno.

Il TG "ricotta" ha continuato imperterrito nell'informazione di regime con il cotorno di alcune interviste, quella del portavoce della lega, Roberto Cota (per una volta ci hanno risparmiato la faccia da caxxx di Gasparri...).
Il deputato leghista affermava con somma soddisfazione che l'attuale governo NON aveva aumentato la pressione fiscale, trasformando così il demerito di NON aver mantenuta la promessa elettorale di una riduzione della pressione fiscale, nel merito di NON averla aumentata, ammettendo candidamente di aver mantenuto la stessa pressione fiscale del precedente governo, quello che loro chiamavano tutte le sere, a turno, "IL GOVERNO DELLE TASSE"...

Altra nota di rilievo è il terzo servizio, in altrettante serate riguardante un escursus storico sulle varie dittature comuniste nel mondo. Ieri sera si è parlato della Cina e di piazza Tien a men, la sera precedente delle primavera di Praga, quella ancora precedente della crisi economica cubana dovuta eslusivamente al regime di Fidel Castro, senza neppure menzionare l'embargo americano!!!

Personalmente credo ci sia più regime in Italia che a Cuba!!!